This site uses cookies. By continuing to browse the site, you are agreeing to our use of cookies. More information about cookies is available in our privacy policy Got it
Gli esami elettrodiagnostici servono ad analizzare i sintomi muscolari che possono essere la conseguenza di una lesione o di una malattia, ai nervi o ai muscoli. I sintomi possono comprendere dolore muscolare, debolezza e formicolio. I due esami elettrodiagnostici usati più frequentemente sono: l'elettromiografia, o EMG, e l'analisi sulla velocità di conduzione dei nervi. Questi esami servono a misurare l'attività elettrica in un particolare punto dei muscoli o dei nervi. L'elettromiografia valuta l'attività muscolare; si esegue inserendo uno speciale ago nella pelle, fino a farlo arrivare al muscolo. L'ago registra l'attività elettrica del muscolo, mentre il paziente alterna contrazioni e rilassamento. In condizioni normali, quando il muscolo è in fase di riposo, non è presente alcuna attività elettrica; l'attività elettrica viene invece rilevata durante la fase di contrazione. L'elettromiografia è normalmente usata anche per valutare il funzionamento dei nervi e la loro capacità di conduzione elettrica. Durante l'esame, vengono applicati degli elettrodi sulla superficie della pelle, lungo il percorso di un nervo; sullo stesso nervo vengono quindi inviati dei segnali elettrici, mentre dei sensori registrano l'attività elettrica e misurano la velocità dell'impulso lungo il percorso del nervo. I risultati vengono visualizzati sul monitor di un computer e analizzati. Questi esami sono importanti sia per rilevare danni ai nervi o alle loro radici, sia per diagnosticare malattie ai nervi o ai muscoli.
Duration: 01:35
Published: 19/01/2016
Blausen Medical
Scientific and Medical Animations
Copyright ©2021 ALL RIGHTS RESERVED
Disclaimer
Privacy Policy
Stay connected with all of the latest
on your favorite social media platform.